lunedì 17 giugno 2013

SACCO DELLA RABBIA



Diventare mamma è magnifico, ma quante sfide e quante cose da imparare!!

Quando sono piccolini si è tutti presi dalla routine, dalle poppate, dai pannolini, dalle  cacche … poi i nostri cuccioli iniziano a crescere e trasformarsi… e arrivano i capricci, i no e gli attacchi di rabbia!! E ti spiazzano: ma dov’è finito il batufolino coccoloso che puzzava di latte??

Sara come tutti i bambini ha passato queste fasi ed anche quella della rabbia.

Devo ammettere che non è devastante, per fortuna! Però è difficile vederla in preda alle sue emozioni e non fare nulla. Così abbiamo cercato di aiutarla (e aiutare le nostre povere orecchie martoriate dalle sue urla) con diverse tecniche.

Una delle mie preferite è quella del sacco della rabbia.
Me l’ha suggerita la maestra di Sara. Semplicemente basta un sacco qualsiasi (anche le buste di carta del pane!) in cui il bimbo dovrà urlare la sua rabbia. E’ una valvola di sfogo niente male!

Noi abbiamo preso un sacco di stoffa rosa che doveva servire da porta bavaglia e asciugamano, ma avendo l’apertura troppo larga era rimasto abbandonato nell’armadio. Ho ricamato a punto erba la scritta “sacco della rabbia”  poi l’ho passato a Sara chiedendole di decorarlo disegnando le cose che la fanno arrabbiare.

Si è messa al lavoro di gran lena, raccontandomi i disegni e divertendosi: c’è la sua migliore amica vestita da principessa, Marco (su un aeroplano!), il suo armadio (credo per il fatto che non sempre può mettersi quello che vuole)… e poi ovviamente son cominciati a comparire fiori e farfalle… insomma anche prepararlo è stato terapeutico e alla fine non si ricordava più della rabbia!



Inutile dire che ogni tanto me lo porta… mica è solo lei ad avere gli attacchi di rabbia!!

Che ne dite?? Voi che tecniche usate per far sfogare la rabbia??

Buon viaggio!!

18 commenti:

  1. Non ci avevo mai pensato...da provare, sia per il cucciolo che x me!
    Moni

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  2. Questa non l'avevo mai sentita... Io sono alle prese con un'altra fase con Martina che a settembre compirà 9 anni (diciamo una sorta di pre-adolescenza con i suoi musi e le sue rispostine), alternata ai momenti di rognite di Ilaria e di super vivacità di Alessandro; insomma, qui ce n'è davvero per tutti i gusti... e noi mamme avanti a combattere con questi "ex cuccioli puzzoni" che si sono evoluti. E mi dicono che il bello deve ancora arrivare...
    Un abbraccio

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    1. uhu, non ti invidio!! e poi c'è l'adolescenza... meglio cominciare a produrre sacchi della rabbia per me e Mr. M!!! un abbraccio

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  3. Mio figlio è grande adesso ma quando capitava anch'io lasciavo che le crisi di rabbia " scorressero" senza bloccarle, è molto importante. E poi , quando passava gli chiedevo di disegnare quello che l'aveva così tanto fatto arrabbiare. Questo metodo è veramente geniale e poi è bellissimo come tu hai decorato il sacchetto e come hai lasciato che Sara lo decorasse disegnando quello che l'aveva fatta così tanto arrabbiare. Bravissime , tutte e due !Ti abbraccio

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    1. Grazie cara!Mi piace la tua idea di far disegnare quello che provoca rabbia a posteriori... è catartico! penso proprio che l'userò (anche se le crisi stanno diventando molto meno frequenti e molto più gestibili!)
      un abbraccio

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  4. Mi hai dato una bella idea, sai??...Mia figlia ha 4 anni e mezzo e gli attacchi di rabbia sono sempre difficili da domare....un pò per il sonno e la stanchezza, un pò perchè ha fame e non se ne rende conto, praticamente tutti i giorni arriviamo alle 20,00 tra urla e dimenamenti vari!!
    un'ottima soluzione, credo che le piacerà!
    Bacioni
    Giovanna

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    1. Sono felice possa servire anche a qualcun altro! con sara ha funzionato: è un modo per incanalare la rabbia e "farla uscire" fisicamente! a volte le do anche uno straccio e le faccio cacciar via la rabbia come fosse una mosca noiosa...dopo un po' le risate sono assicurate!
      un abbraccio

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  5. Like your blog, thank you for your sharing

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  6. Oddio che bella idea! Ora ne preparo uno a testa per tutta la famiglia!!!!!

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  7. che carino questo sacco, molto utile direi ;-)

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  8. bella idea divertente e alternativa! troppo ingegnosa!!!!!baci simo

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  9. Io ho trovato utilissimo un libro che si chiama "che rabbia" di Mireille D'Allancè. Parla di un bimbo che si arrabbia tanto che la rabbia esce e si trasforma in un mostro rosso che rompe tutto (anche i giocattoli!!! O.o). Alla fine il bimbo riesce a chiuderla in una scatola ed a sistemare tutto. Ti dico che Giadina ha voluto addirittura costruire una scatola della rabbia (con pupazzetto rosso annesso!) per chiudere la sua rabbia e, quando partono i capricci, basta dirle "non è che la rabbia esce e rompe i giochi?" per vederla correre a controllare se la scatola è chiusa bene...intanto si distrae e tutto passa.
    Prima o poi ci scriverò un post...

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    1. molto interessante: andrò a cercare il libro, grazie per la segnalazione!!
      richiedo a gran voce il post: mi sembra una bellissima idea...e son troppo curiosa di vedere il tuo mostro rosso!!
      un abbraccio

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